Il cinepanettone di Strasburgo, un hoax per palati grezzi

Il presunto terrorista di Strasburgo..

..uno sconosciuto che appena presa la fuga era già conosciuto, perché poche ore dopo l’attentato la polizia ha annunciato ai media che era un “fiché S”,

ovvero già seguito dal reparto anti-terrorismo.. Questa è la prima anomalia, perchè la mattina del giorno dell’attentato la squadra antiterrorismo si era già presentata a casa sua per perquisirla trovando un arsenale di armi, aveva il suo indirizzo e il suo dossier di potenziale radicalizzato, criminale multirecidivista, avevano già anche la foto segnaletica, e poteva fornirla con una semplice operazione informatica a tutte le pattuglie che vigilavano sul mercato di natale. Per circa 10 ore Chekatt doveva essere attivamente ricercato, anche a costo di riempire il mercato di natale di militari.

Niente, Cherif Chekatt sarebbe entrato armato di pistola nonostante i controlli e sarebbe ripartito in taxi da una zona pedonale!

Il taxi..

..comodo per scappare dalla scena di una strage, simpatico il tassista evidentem