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sherlock

L’arte di evitare di avvelenarsi si impara giorno per giorno. Siate arguti come Sherlock Holmes, trovate queste sostanze criminali prima che loro trovino voi!
-alluminio: neurotossico, presente nella carne e in atmosfera, evitare per quanto possibile le scatolette di latta e mai riscaldare la pellicola di alluminio ad uso alimentare perchè rilascia particelle sul cibo.
-aspartame: neurotossico, perturbatore endocrino, cancerogeno e chi più ne ha più ne metta, a differenza di altri inquinanti dannosi per accumulo, l’aspartame è tossico AD OGNI SINGOLA ASSUNZIONE.
-fluoro: tossico, altamente neurotossico, macchia i denti e rallenta le funzioni cerebrali già a piccolissime dosi, meglio non fidarsi dell’industria dei dentifrici, esistono anche senza fluoro o si possono fare in casa con l’argilla, evitare accuratamente gli integratori di fluoro ai bambini.
-glutammato monosodico e estratto di lievito: impossibile elencare qui tutti i danni del glutammato, perturbatore endocrino maggiore, neurotossico e cancerogeno particolarmente nocivo per i bambini, meglio stare alla larga dalle patatine aromatizzate e da qualsiasi altro cibo che ne contenga.
– mercurio (pesce e amalgama dentale): i pesci predatori sono i più carichi di inquinanti, ove possibile sostituire un’amalgama dai denti con delle resine. Il mercurio è uno dei più pericolosi inquinanti esistenti. Pensate che il contenuto di un piccolo termometro può contaminare un lago di medie dimensioni.
-maltodestrine: contengono glutammato
-acesulfame k: cancerogeno comune all’aspartame, aumenta il colesterolo e può causare la leucemia.
-zucchero bianco: altamente tossico e dal valore nutritivo nullo, favorisce il diabete.
-anidride solforosa: conservante chimico che causa allergie e mal di testa, perturba l’assorbimento di alcune vitamine
-nitrati: rischio di iperattività, asma, insonnia, cancro
-nitriti: vedi nitrati, stessi rischi e stesso potenziale cancerogeno
-mannitolo: spesso transgenico, rischio di calcoli renali, nausea, acidosi.
Ogni volta che un ingrediente alimentare è rappresentato da una sigla come ad esempio E620, è saggio andare a vedere su internet a cosa corrisponde prima di consumare il prodotto.
vegeitalia

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